Chi è che non conosce “Coca Cola”?
La conoscono anche tutti quelli che in genere non la bevono! Oltre che essere la bibita più famosa al mondo, ricordati anche che è anche una società che può offrire diverse posizioni lavorative.
La Coca Cola è nata dall’idea di un farmacista di nome John Stith Pemberton. Era il 1886, nonostante il mal di testa ebbe un colpo di genio. Stava cercando per l’appunto una soluzione per alleviare il suo malessere, così cercando di creare una miscela curativa, creò la bevanda che ha fatto il giro di tutto il mondo. Nonostante questa bella scoperta, John Stith Pemberton, aveva tantissimi debiti così fu costretto a vendere la ricetta all’imprenditore Asa Chandler. È un peccato perché sarebbe stato giusto che il successo fosse piombato tutto su di lui ma rimarrà comunque nella storia come “l’uomo che ha inventato la Coca Cola”.
L’azienda venne quotata in Borsa nel 1919 proprio quando la bevanda cominciò ad arrivare in ogni parte del mondo. In seguito, alla Coca Cola si unirono anche la Fanta e la Sprite. Arrivo il momento della Coca Cola anche a casa nostra, nel 1927. Nel 1930 venne aperto il primo ufficio dell’azienda Genova, mentre attualmente, il marchio ha proprio una sede centrale in Italia nella città di Milano che si occupa non solo dell’imbottigliatura, ma anche del marketing. L’Italia è stato uno di quei Paesi del mondo in cui la bevanda faceva sentire addosso un senso di libertà e si faceva amare da tutte le generazioni (ed ancora oggi è così) come in tanti altri Paesi, Coca Cola ha segnato il passaggio da una generazione all’altra. Purtroppo, per arrivare a vedere la prima lattina di Coca Cola, il mondo ha dovuto aspettare l’inizio degli anni ’60, e gli anni ’80 per la bottiglia PET.
Ma, oltre alla ricetta, quali sono i principi su cui l’azienda si è basata per arrivare ad avere un successo a livello mondiale? La Coca Cola viene distribuita con l’intendo di “rinfrescare”, chi la beve, “anche nello spirito” e dare un senso di positività, mettendo il consumatore al primo posto anche con le varie iniziative e/o concorsi. Questa bibita famosissima ha anche tantissime imitazioni di tutte le marche. Però ha una concorrenza importante… La Pepsi è l’antagonista numero uno della Coca Cola.
Ma il successo della bevanda non è finito qui. L’azienda ha altri progetti. In primis ha intenzione di aumentare l’offerta e di far capire al consumatore che in una industria come questa può trovare la bibita adatta alle sue necessità.
Nonostante tutti i lavoratori di Coca Cola vedono sempre più avanti, già l’azienda ne conta 90mila totali, di cui 3500 sono in Italia… Ma i numeri non sono finiti: nel mondo, quotidianamente vengono bevute Si 1 miliardo e mezzo di bevande della famiglia di Coca Cola.
Pensi che lavorare per questa azienda ( o impero! ) potrebbe farti bene? Sappi che Coca Cola offre anche varie opportunità di stage per gli studenti in cui si può entrare in contatto con persone veramente piene di talento, che sanno coinvolgere ed insegnare.
Pe quanto riguarda il lavoro, sappi che l’azienda offre una vasta scelta di settori per cui potresti candidarti a livello amministrativo e logistico: Costumer and Commercial Leadership, Corporate Identity and Public Affairs, Finance, Human Resources, Internships, Marketing, Legal… Per quanto riguarda le squadre operative invece le figure ricercate sono relative ai seguenti settori: Packaging and innovation, Research & Development, Pianificazione strategica, Scientific & Regulatory Affairs, Technical & Quality e Supply Chain.
Per leggere tutte le varie offerte relative alle varie sedi Coca Cola e consultare le opportunità di stage, potrai collegarti alla sezione european careers , visionare il tutto ed inviare la tua candidatura. Ricordati che un marchio così è presente in tutto il mondo quindi, se conosci le lingue puoi anche aspirare a posizioni lavorative all’estero. Sicuramente non te ne pentirai!
