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La società nel business plan

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Abbiamo parlato dell’importanza del Business Plan nell’iniziativa imprenditoriale e abbiamo visto come si redige l’Executive Summary, parte iniziale e fondamentale del piano imprenditoriale.

 

Terminata questa sezione introduttiva ha inizio il Business Plan vero e proprio che ha come primo argomento la società. Questa particolare sezione prevede un’analisi approfondita dell’azienda in tutte le sue parti (dal settore di appartenenza agli obiettivi passando per i fattori critici, i punti di forza e debolezza).

Ma analizziamo più nel dettaglio tutte le parti che non devono mancare nella sezione del Business Plan dedicata alla società.

In primo luogo si dovrà procedere con una descrizione generale della società e successivamente si potrà entrare nel dettaglio e analizzare il settore in cui opera l’azienda. Una parte specifica sarà dedicata allo scenario competitivo che a tale settore compete.

Si procederà quindi a delineare gli obiettivi della società facendo particolare attenzione a quelli qualitativi (come la customer satisfaction) e finanziari tra cui ricordiamo: ricavi, utili (netti e lordi) e ROI (ritorno sugli investimenti).

Ogni settore di appartenenza e ogni società avrà poi i propri key performance indicators che andranno ulteriormente specificati.

Si dovrà procedere a trattare i fattori critici di successo della società dove, per fattori critici, si intendono tutte le caratteristiche dell’organizzazione societaria, del management e dei prodotti che possono contribuire, o hanno contribuito in passato, a raggiungere il successo e gli obiettivi preposti. È preferibile, quindi, specificare se si intende perseguire le linee che hanno funzionato in passato oppure se si pensa di affidarsi a nuove linee imprenditoriali complementari a quelle già esistenti o completamente alternative.

In questa sezione specifica del Business Plan si procederà a descrivere in maniera critica e dettagliata i punti di forza della società che possono portare al raggiungimento degli obiettivi ma anche, di contro, i punti di debolezza aziendali e le difficoltà riscontrate in passato. Dal momento che non tutti i punti deboli possono essere eliminati è importante che l’imprenditore abbia chiare le linee su cui poter lavorare e sulle quali poter instaurare un compromesso strategico. Andrà strutturato un calcolo costi/benefici e programmare in che modo si ha intenzione di operare.

Di questa sezione del Business Plan, dedicata all’aspetto societario, fanno parte anche tutte le informazioni generali che si riferiscono all’azienda e che è bene non tralasciare: la natura giuridica della società e la sua data di costituzione, gli eventuali cambiamenti passati e programmati per quanto riguarda la forma giuridica, l’organigramma, i nomi degli investitori già presenti e degli amministratori.

Queste sono tutte le parti che non possono mancare nella sezione del Business Plan dedicata alla società. Essa con un’analisi dettagliata di tutte le componenti aziendali sarà uno strumento fondamentale per l’investitore e per la sua analisi sulla fattibilità del piano imprenditoriale.