Quando si parla della Ford Motor Company, si intende la multinazionale americana che è diventata la casa automobilistica al quinto posto per grandezza e successo a livello mondiale.
Tutto partì nel 1903 dalla forte ambizione di Henry Ford che portò dei forti miglioramenti nella vita di tantissime persone, creando vetture a prezzi accessibili per una praticità illimitata.
Il fondatore della Ford fece parte della storia industriale di tutto il pianeta grazie alle sue idee che lo portarono a creare dei sistemi di collaborazione lavorativa come la famosa “catena di montaggio”, che cambiò le prospettive di tutta la produzione a livello internazionale già dalla metà del XX secolo. Inoltre portò nel mondo i suoi metodi di produzione a sequenza suddivise in linee di assemblaggio, tutto continuando ad essere in movimento (fordismo).
Henry Ford incominciò ad apprendere il mestiere fin da giovane creandosi autonomamente un piccolo laboratorio. In questo luogo costruì il suo primo motore a vapore, quando era solo un quindicenne. A sedici anni si trasferì a Detroit, e cominciò a lavorare come apprendista macchinista. Dopo tre anni ritornò nella sua città e cominciò ad occuparsi delle riparazioni di motori a vapore e delle manutenzioni dei macchinari che suo padre utilizzava nella fattoria di famiglia.
In seguito cambiò lavoro diverse volte, si sposò e venne promosso come Chief Engineer nell’azienda in cui lavorava quando riuscì a mettere su famiglia. Da quel momento ebbe tantissimo altro tempo per dedicarsi ai suoi lavori personali sui motori, cominciando ad investirci anche diversi risparmi, oltre che il proprio tempo libero. Tutto questo lavoro durò fino al 1896 in cui realizzò un veicolo: un quadriciclo a motore. Successivamente creò un motore montato su un telaio con insieme quattro ruote di bicicletta: quella fu la prima “autovettura” Ford.
Nel 1898 si licenziò dal suo lavoro e nacque la “Detroit Automobile Company”. Ma non riuscì a mantenere la stabilità economica, così fu costretto a chiudere e a darsi alle costruzioni di alcune auto da corsa che ebbero molto successo. A questo punto arrivò il momento della sua personale rivincita, fondando la Ford Motor Company.
Nonostante fosse il fondatore, Henry Ford aveva solo il 25,5% delle azioni e ne era il Vice Presidente e capotecnico. Inizialmente la produzione procedeva molto lentamente e la prima automobile Ford venne venduta il 23 luglio del 1903. A quel punto Henry diventò presidente e, in pochi anni, anche l’azionista di maggioranza. In seguito mise a punto molte altre sue idee e cominciò a produrre delle vetture dal prezzo accessibile. Il successo fu immediato. Nel corso degli anni, le cose andarono sempre meglio fino a che l’azienda riuscì a conquistare la popolazione mondiale anche perché aumentò il volume della sua produzione grazie alle sue tecniche di produzione con catena di montaggio.
Attualmente è presente una sede centrale anche in Italia, precisamente nella città di Roma. Inoltre, la Ford possiede anche la Volvo ed ha una quota di Mazda e Aston Martin.