Lavorare con la voce rientra nell’elenco delle professioni stimolanti che sono anche passioni e attitudini. Tra i mestieri più ambiti, ci sono quelli che hanno a che fare con il mondo dello spettacolo, come il canto e la recitazione. Ma è possibile lavorare con la voce anche in altri ambiti. Vediamo quali e come.
Per intraprendere la carriera di cantante, è necessario studiare sin da giovani per poter apprendere le basi teorico-pratiche che consentano di esercitare la propria voce. Discorso molto simile per quanto riguarda la recitazione. Sono molte ormai le città che offrono corsi appositi, anche di dizione, e la conseguente opportunità di entrare a far parte di una compagnia teatrale, anche locale, per farsi le ossa.
Un’altra professione che ha attinenza con la recitazione è il doppiaggio. Se si è interessati a lavorare come doppiatore, sia per film italiani che stranieri, è molto importante, al pari di un attore, avere una buona dizione e un’esatta pronuncia. Scuole di doppiaggio in Italia non ce ne sono molte, inoltre il lavoro è fondamentalmente concentrato a Roma, almeno per quanto riguarda il cinema. Ma per la televisione (dunque fiction e spot pubblicitari), è possibile ottenere ottime possibilità anche a Milano, Napoli e Torino.
A questo proposito, potrebbe essere interessante lavorare come conduttore televisivo o come dj radiofonico. In quest’ultimo caso, bisogna avere un’approfondita conoscenza della musica, e, durante le pause tra una canzone e l’altra, avere la capacità di improvvisare discorsi a raffica, che siano godibili e attraenti. Inviare il proprio CV alle stazioni radiofoniche potrebbe essere il primo passo per iniziare questo percorso. Esperienze pregresse presso canali locali e piattaforme web saranno di valido aiuto, ma sarà comunque necessario presentarsi a un provino.
Volendo si può lavorare con la voce utilizzando il telefono, per diventare operatori di telemarketing. In questo caso, è fondamentale avere un tono di voce deciso, cordiale, che sia in grado di attirare l’attenzione per pubblicizzare e vendere.
Anche le professioni legate alla politica richiedono un buon uso della voce. Il trucco per realizzare discorsi, proclami, conversazioni pubbliche, comizi e dibattiti efficaci, è essere convincenti per ottenere così la stima di chi ascolta. Ovviamente il percorso è più complesso e la gavetta lunga. In questo caso infatti, non è possibile inviare il proprio CV e partecipare ad un colloquio. Bisogna esserne coinvolti sin da giovani, magari nel circolo elettorale e presso il partito politico della propria città.
