Con una disoccupazione giovanile che supera quota 40% ed alla luce di quelle che sono le poche opportunità che oggi arrivano dal mercato del lavoro in generale appare subito chiaro di quale sia l’importanza strategica di un colloquio di lavoro, un’opportunità che il giovane (e non solo il giovane) deve decisamente saper sfruttare al meglio quelle poche volte che capita.
Come? Gli esperti di risorse umane hanno nel corso degli anni stilato una serie di regole che dovrebbero in qualche modo aiutarci quando ci troviamo di fronte ai nostri esaminatori, quelli che domani potrebbero diventare i nostri datori di lavoro.
Le regole in questione partono dalla definizione di alcuni comportamenti di base come quello di arrivare puntuali al colloquio perché questo denoterà da subito rispetto di quelli che sono gli obblighi, anche di tipo logistico, a cui è sottoposto un dipendente.
Il look: a riguardo si è sempre detto di tutto e di più, ma l’idea che va per la maggiore è quella per cui i datori di lavorano tendono a scegliere prevalentemente quelle risorse che danno loro un senso di affidabilità. In quest’ottica è bene presentarsi con un look curato (barba per lui, acconciatura per lei), vestiti in ordine e un make up delicato. Uno tra gli sbagli più frequenti delle donne, infatti, è quello di esagerare con il trucco; un po’ di fard, un lucidalabbra chiaro e un colpo di rimmel bastano ad avere un make up adeguato (qui puoi trovare qualche consiglio).
Nell’ambito della scelta del look piccoli dettagli possono fare la differenza; ad esempio la scelta della fragranza che normalmente utilizziamo, e che deve essere sempre delicata e non troppo forte, in modo da non infastidire in nostro esaminatore. Peraltro piccoli ma importanti dettagli come questo possono essere smarcati facendosi guidare dai consigli di diversi siti internet che riportano una serie di cose da fare e non fare per prepararsi, così come su internet possiamo acquistare non solo il profumo più giusto ma più in generale l’outfit migliore per questo tipo di eventi.
Look a parte è bene presentarsi dotati di una doppia stampa del proprio cv, denoterà ordine ed organizzazione.
Dimostrarsi capaci di ascoltare le domande che ci vengono poste senza però diventare troppo passivi, cercando di intessere una discussione in cui anche il nostro interlocutore può sentirsi parte.
Cercare infine di sviare il discorso quando questo ha preso una piega su argomenti su cui non siamo molto preparati, dimostrando però in generale una robusta intraprendenza nel gestire problemi nuovi quanto inattesi.
