Il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco è stato istituito nel 1941; fa parte dei Corpo di Polizia italiana, e ha il compito di occuparsi di emergenza, soccorso, prevenzione, informazione e difesa civile del cittadino. L’anniversario della sua istituzione, si festeggia ogni 4 dicembre.
Fu dopo l’Unità d’Italia che si pose il problema di creare un’unità pompieristica che potesse andare a sostituire il lavoro dei corpi di difesa locali; così, durante il Ventennio Fascista, venne creata la legge e venne affidato l’incarico, da parte del Ministero dell’Interno, di organizzare e coordinare il corpo italiano dei Vigili del fuoco.
Allo scopo di uniformare la materia, nel 1935 venne emanato il regio decreto legge n. 2472, che istituì il Corpo Pompieri, con organizzazione su base provinciale e distaccamenti nei centri più importanti, ma fu nel 1939 che una nuova legge decretò la fine dei gruppi pompieristici locali e l’avvio di tutte le attività e servizi da parte del nuovo corpo nazionale.
La presenza dei Vigili del fuoco fu cruciale durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare, con l’istituzione del servizio antincendio comunale, e, nel 1942, del Battaglione Santa Barbara. Nel 1943, con l’operazione C3, le richieste per diventare Vigili del fuoco da parte di cittadini volontari, furono moltissime, ma l’idea dell’attacco su Malta fu abbandonata, in seguito ai bombardamenti anglo-americani sulla Penisola.
I volontari vennero dunque inviati nelle città maggiormente colpite dal conflitto per soccorrere la cittadinanza e sostenere i VVF, che inclusero, sin da subito, una parte di uomini professionisti e una parte di volontari. Finita la Guerra, il Corpo venne impiegato in diverse iniziative umanitarie, che nel 1989 gli valse la nomina di ‘Ambasciatore di buona volontà’ da parte del Comitato italiano per l’Unicef.
Con l’emanazione della legge n. 225 del febbraio 1992, il corpo entra a far parte del Servizio nazionale della protezione civile, e nel 2005, viene dotato di un ordinamento proprio. I VVF sono presenti anche su internet; il sito, proposto in più lingue, offre informazioni sia ai turisti che ai cittadini stranieri. È stata realizzata anche un’app apposita e una tivù via web, per comunicare le news relative ai servizi offerti.
Per entrare a far parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, è necessario partecipare ai concorsi presenti nella pagina ‘Lavora con noi’ del sito. Clicca qui sopra, leggi le specifiche e candidati; i concorsi sono dedicati sia ai cittadini disoccupati che siano iscritti alle liste di collocamento che a coloro che partecipino al bando pubblico.