La National Geographic Society è una delle organizzazioni non profit più note al mondo. Specializzata nel campo delle scienze naturali, si occupa anche di conservazione e tutela dell’ambiente.
L’azienda è nata nel 1888 negli Stati Uniti da un gruppo di scienziati ed esploratori, ed è presto diventata un’organizzazione multidisciplinare impegnata in progetti e spedizioni. Sin da subito, la società partecipa e promuove la sua divulgazione attraverso la creazione di un magazine scientifico che oggi viene tradotto in ben 31 lingue diverse.
La rivista vide infatti la luce nell’ottobre del 1888, ma fu solo l’anno dopo che venne realizzata in formato cartaceo, e solo nel 1896 venne venduta nelle edicole. Pezzo forte dei numeri erano la cartina e le foto straordinarie provenienti dai luoghi meno conosciuti del Pianeta. Nel 1910 venne introdotto anche un altro elemento caratteristico del periodico: il riquadro giallo che ancora oggi incornicia le foto di copertina e identifica il logo aziendale.
Le prime foto subacquee vennero pubblicate nel 1927 mentre nel 1979 fece la sua comparsa il primo allegato.
Le inchieste della rivista sono approdate nel 1997 anche sulla pay-per-view; dal 2000 NGC si vede anche in Italia. Dal 1998, la rivista è distribuita anche nelle edicole italiane, mentre nel 2010 è stato lanciato il sito web.
Oggi, proprio sul sito, è possibile venire a conoscenza di tutti quelli che sono i progetti della National Geographic Society. Inchieste, concorsi, ma anche video informativi e la pratica sezione guida TV.
Sul sito internet c’è infatti di tutto, anche i progetti della stagione passata, le fotografie e gli articoli più amati dagli utenti. Gli articoli e reportage di viaggio sono divisi per categorie: si va dagli animali all’ambiente, da un omaggio alle culture del mondo fino allo spazio, e ai progetti più avventurosi.
Sul sito ci si può inoltre abbonare al magazine, oppure alla piattaforma Sky per poter prendere visione dei diversi canali Nat Geo. Si rimane collegati a National Geographic anche grazie alle pagine social di Facebook e Twitter e via YouTube; attraverso i blog, il magazine online e un Servizio Clienti attivo nei giorni lavorativi che gestisce non solo tutte le problematiche legate agli abbonamenti alla rivista e alla ricezione di CD, DVD e cofanetti, ma anche tutto ciò che concerne le domande dei suoi utenti.
Per entrare a far parte dello staff di National Geographic è necessario inviare il proprio CV al Gruppo Editoriale “L’Espresso” che si occupa della distribuzione della rivista in tutte le edicole d’Italia.